Non c’è niente da dire: il mondo dell’alimentazione è cambiato radicalmente nel corso degli anni. Non solo sono comparse le macchine sottovuoto che hanno permesso di prolungare la data di scadenza degli alimenti, ma abbiamo adottato tecnologie come la sterilizzazione per ottenere lo stesso scopo.
Quando si considera l’acquisto di una macchina sottovuoto tante sono le incognite a cui è necessario dare una risposta. Macchina per sottovuoto esterna o a campana? Di quale marca? Quale budget ho a mia disposizione? Sacchetti singoli o rotoli sottovuoto? Quali sacchetti sottovuoto devo usare? Perché?
Con la tecnologia di privazione dell’ossigeno che ha fatto passi da gigante negli ultimi anni e le macchine sottovuoto che sono divenute quindi sempre più affermate e apprezzate da utenti di tutti i tipi, non sorprende vedere interesse nei confronti di macchinari che un tempo erano solo conosciuti dagli esperti nel settore.
Tutti noi vorremmo vivere in un mondo in cui ogni acquisto può essere effettuato senza pensarci troppo, senza dover valutare le diverse opzioni e prezzi. Purtroppo, dato che questa è un’utopia per molti di noi, è bene sapere con esattezza come muoversi per fare l’acquisto corretto.
Sarà capitato anche a te: fai zapping tra un video di cucina e l’altro alla ricerca di idee su Facebook o YouTube quand’ecco che vedi un cuoco mettere il cibo dentro un sacchetto sottovuoto e infilarlo in un apposito strumento, per poi tirarlo fuori bello e pronto.
Ma cosa è successo? Nel video in questione è stata applicata la tecnica della cucina sottovuoto, la quale ha visto la nascita nel lontano ’74 e che sta godendo di una sempre maggiore popolarità nel mondo culinario.
