News

Quando si considera l’acquisto di una macchina sottovuoto tante sono le incognite a cui è necessario dare una risposta. Macchina per sottovuoto esterna o a campana? Di quale marca? Quale budget ho a mia disposizione? Sacchetti singoli o rotoli sottovuoto? Quali sacchetti sottovuoto devo usare? Perché?
Tutte queste sono domande legittime a cui è bene dare una risposta: in questo approfondimento ci dedicheremo in particolare alle ultime due.
Parliamo dei sacchetti sottovuoto: tutti coloro che si sono informati su questa tecnologia sanno che le macchine sottovuoto utilizzano specifici sacchetti per la conservazione del cibo, i quali devono rispondere a dei canoni per garantire la freschezza e la sicurezza dei cibi.
Per questo motivo è meglio evitare soluzioni artigianali che prevedono l’utilizzo di sacchetti di rimedio: sulla salute non si scherza. Ma parlando di sacchetti sottovuoto autorizzati, cosa dobbiamo sapere?

budget macchina sottovuoto

Sacchetti sottovuoto lavabili e usa e getta

Chiunque abbia una macchina sottovuoto o si sia informato sa che i sacchetti possono essere una discriminante molto importante al momento dell’acquisto della macchina stessa. Questo perché per il suo utilizzo avremo bisogno di un grande numero di sacchetti e il loro costo può farci propendere per una macchina sottovuoto che costa di più ma i cui sacchetti costano meno o che ne comprende una certa quantità (per un risparmio sul lungo periodo).
Proprio in termini di risparmio e di tutela ecologica, molte persone guardano verso i sacchetti sottovuoto lavabili, pensando di poter acquistarne una quantità limitata che potrà essere utilizzata più volte nel lungo periodo.
Se questo è vero, quando si parla di sacchetti sottovuoto lavabili è bene prestare attenzione ad alcune norme di igiene e sicurezza: innanzitutto non possono contenere qualsiasi tipologia di cibo, ma solo verdure, frutta e cibo secco/pane. Perché? I cibi di origine animale, come la carne, il pesce e le uova possono contenere dei batteri che non vengono rimossi dopo il lavaggio e che quindi possono intaccare il cibo successivo.
Inoltre il lavaggio di questi sacchetti deve essere fatto in modo meticoloso, al fine di eliminare ogni traccia di cibo e di detergente e poterli riutilizzare.
Queste avvertenze in termini di sacchetti sottovuoto non vogliono dissuadere i potenziali clienti dall’acquistarli, ma invitare a prestare attenzione alle regole così come è bene fare con ogni elemento della cucina.

recensioni macchine sottovuoto

Cucinare con i sacchetti sottovuoto

Parlando di regole e rischi in cucina, è bene ricordare che determinati sacchetti sottovuoto (di plastica o alluminio) possono essere utilizzati in forno o nell’acqua calda per cuocere la pietanza direttamente all’interno del sacchetto. Un tipo di cottura che si avvicina alla cottura sousvide, sebbene in questo caso si parli di apparecchiature specifiche dedite allo scopo.
Parlando di cottura tramite sacchetti sottovuoto, è bene tenere di conto di diversi aspetti: innanzitutto i sacchetti sono omologati per supportare questo tipo di cottura? Non tutti i sacchetti sono infatti uguali e solo alcuni resistono alle alte temperature in forno o in acqua calda. Per non rischiare di rovinare il cibo e, potenzialmente, il forno, è bene informarsi prima di fare un tentativo.
In particolare è bene fare attenzione nell’utilizzo del microonde, nel quale non vanno mai inseriti i sacchetti sottovuoto in alluminio (in quanto la componente metallica rovinerebbe il forno) ed è bene fare attenzione anche ai sacchetti sottovuoto in plastica, soprattutto nel caso in cui non si abbia un controllo sulla temperatura emessa dal forno.
Avendo quindi cura di utilizzare solo i sacchetti adibiti alla cottura, di lavare bene quelli riutilizzabili e di usarli solo con i cibi adatti e, infine, di scegliere i sacchetti supportati dalla tua macchina sottovuoto, avrai la possibilità di sfruttare al meglio questa tecnologia e proteggere i tuoi alimenti.

macchina del sottovuoto